Orfani. Songtext
Fare musica è come una pentola a pressione
Senza manici bollenti pensieri che ne vengono fuori
Sono come dei nunchaku difficili da maneggiare
È la differenza tra un pazzo e l'opinione che ne faccio
Madre di tutte le cose, di tutte quelle invenzioni
Ho visto tutti i miei eroi afferrarmi per la gola in sogno
Sto con Diego, Diego da un po', IZI easy da un po'
Da Milano a Genova ci siamo fatti le ossa
Dal mio 3310 all'ufficio in cui lavoravo per pochi euro
Senza manici bollenti pensieri che ne vengono fuori
Sono come dei nunchaku difficili da maneggiare
È la differenza tra un pazzo e l'opinione che ne faccio
Madre di tutte le cose, di tutte quelle invenzioni
Ho visto tutti i miei eroi afferrarmi per la gola in sogno
Sto con Diego, Diego da un po', IZI easy da un po'
Da Milano a Genova ci siamo fatti le ossa
Dal mio 3310 all'ufficio in cui lavoravo per pochi euro
Io e te siamo dei fratelli orfani, pieni di lividi
In coda ai penultimi, Campari e slot machine
Un giorno o l'altro ti giuro scappo, sì lo hai detto nel 2015
E ce l'hai un po' con tutti quanti, con te per primo
Dai bravo spara lì c'è un muro
Tanto non ci sentirà nessuno
Non si vedono i diamanti al buio
E anche te quante schegge hai da togliere
E siamo nati sotto al grattacielo
Coi vestiti rotti e un occhio nero
E puoi fare anche miliardi
Ma nel taxi sono zero
Sono fuori di melone: quello che penso di me la gente, però
Volo come un aquilone mentre il mondo sotto si fa ancor più nero
Sincero, voglio solo pace per davvero
Sono solo a pezzi per intero
Porto solo pane per l'impero, mistero
Sono out, sono fuori dalla trappola e capto [?] Attraggo immagine, ridisegno i miei ricordi in pagine
Una vita senza accordi è tragica
Rkomi, piccolo [?] stavamo in strada, si con le scarpe bucate
A bere amari in un bar in Calvairate, un pomeriggio d'estate
Questa vita ti dirà se respiri
Se no poi il motore vasto di giri
Se vuoi solo verità devi esserla
Vuoi vedere la realtà devi tesserla
[?] se ci vogliono divisi, aeroplanini in aria
Siamo dei fratelli orfani, pieni di lividi
In coda ai penultimi, Campari e slot machine
Un giorno o l'altro ti giuro scappo, sì lo hai detto nel 2015
E ce l'hai un po' con tutti quanti, con te per primo
Dai bravo spara lì c'è un muro
Tanto non ci sentirà nessuno
Non si vedono i diamanti al buio
E anche te quante schegge hai da togliere
E siamo nati sotto al grattacielo
Coi vestiti rotti e un occhio nero
E puoi fare anche miliardi
Ma nel taxi sono zero
In coda ai penultimi, Campari e slot machine
Un giorno o l'altro ti giuro scappo, sì lo hai detto nel 2015
E ce l'hai un po' con tutti quanti, con te per primo
Dai bravo spara lì c'è un muro
Tanto non ci sentirà nessuno
Non si vedono i diamanti al buio
E anche te quante schegge hai da togliere
E siamo nati sotto al grattacielo
Coi vestiti rotti e un occhio nero
E puoi fare anche miliardi
Ma nel taxi sono zero
Sono fuori di melone: quello che penso di me la gente, però
Volo come un aquilone mentre il mondo sotto si fa ancor più nero
Sincero, voglio solo pace per davvero
Sono solo a pezzi per intero
Porto solo pane per l'impero, mistero
Sono out, sono fuori dalla trappola e capto [?] Attraggo immagine, ridisegno i miei ricordi in pagine
Una vita senza accordi è tragica
Rkomi, piccolo [?] stavamo in strada, si con le scarpe bucate
A bere amari in un bar in Calvairate, un pomeriggio d'estate
Questa vita ti dirà se respiri
Se no poi il motore vasto di giri
Se vuoi solo verità devi esserla
Vuoi vedere la realtà devi tesserla
[?] se ci vogliono divisi, aeroplanini in aria
Siamo dei fratelli orfani, pieni di lividi
In coda ai penultimi, Campari e slot machine
Un giorno o l'altro ti giuro scappo, sì lo hai detto nel 2015
E ce l'hai un po' con tutti quanti, con te per primo
Dai bravo spara lì c'è un muro
Tanto non ci sentirà nessuno
Non si vedono i diamanti al buio
E anche te quante schegge hai da togliere
E siamo nati sotto al grattacielo
Coi vestiti rotti e un occhio nero
E puoi fare anche miliardi
Ma nel taxi sono zero
