Whisky Songtext
Tasche vuote e trolley pieno di pensieri,
sigaretta accesa in bocca e se ne andò,
come soffocato dentro i suoi segreti,
da un dolore silenzioso ed infimo.
Media altezza, occhi azzurri e grandi mani,
bravo col coltello e con l'armonica,
non mangiava tanto ma beveva un po'
e dormiva dentro i parchi e nei metrò.

Ma poi decise di andare, senza girarsi,sparire
senza aspettare la notte arrivare per portarlo via.
Così decise di andare, dimenticare tutto
perché poi tutto non serve
se ti tieni stretta la liberta.

Lo chiamavo Whisky perché lo adorava,
ma la tosse non lo abbandonava mai,
non parlava molto, però mi ascoltava e
non mi ha mai detto niente dei suoi guai.
Tante volte, mentre suonavamo insieme,
la tristezza nei suoi occhi lucidi,
avrei voluto stringerlo, farlo star bene
ma in fondo noi eravamo amici anche così.

Ma poi decise di andare, senza girarsi,sparire
senza aspettare la notte arrivare per portarlo via.
Così decise di andare, dimenticare tutto
perché poi tutto non serve
se ti tieni stretta la liberta.
Ma poi decise di andare, senza girarsi,sparire
senza spettare la notte arrivare per portarlo via.
Così decise di andare, dimenticare tutto
perché poi tutto non serve
se ti tieni stretta la liberta.

Forse anch'io come te forse sto meglio solo,
spero in un mondo migliore,
che tu stia bene li dove sei.