Nostalgia D'odiare Songtext

Kj-Noone

von Brotha Fight

Nostalgia D'odiare Songtext
(feat. Jack Dillon)

Mi sveglio con un set di drum nella cabeza e in più / la mia maglietta blu / puzza di fumo come un posacenere in albergo /mi infilo un par di braghe su / e sulla testa riconosco che ho l'inferno/ balbetto due parole al cane poi / sciolgo il miele dentro al latte mentre metto sulla rai / in tele passan solo teletubbies andrò /a muovere i miei passi dove non si balla e non c'è il rock n roll /
lavo la coscienza sporca del giorno prima così sia / voglio un mondo di poesia / la pace dentro casa mia / scrivo di demagogia sono jack il whisky / non giuseppe ne utopia
e quando non va bene / do fuoco alle pareti di casa mia / sono scene di follia / la mia testa è malattia per le creste impreparate poichè / rispondo male a tutti / a tutti compreso me / lotte / intestine/ tra l'esterno con l'esterno / tra l'esterno ed il mondo / tra il mio mondo e quel che ho intorno / comprimo dati e non ricordo quel ingoio / un bolo vale l'altro quando tra le orecchie ho saigon /
detono bombe dentro me / magari con 2 passi fuori mi ricordo l'eden/ ma se fuori è violenza come in mezzo al bronx / mi tengo la città nel palmo di un beat box /

Rit.
pam pam sputo veleno dai miei occhi poi
nascondo il viso e rifocillo i serbatoi
puoi sparare a zero ed il livello di tensione sale
pare ci sia nostalgia d'odiare

pam pam ricevo sempre quel che do
però fomento la mia faida come un boss
puoi mirare ogni persona allo scopo di fare male
pare ci sia c'è nostalgia d'odiare




schizzo fuori casa / giù / per le mie quattro scale / al volo infilo giacca e satlo fuori dal portone / fuori / l'aria è satura di concia / e attorno ho personaggi che si accorgono del bum cha bum cha / di riflesso alzo il tono / il walkman mi sorride / cambio passo seguo il suono / dall'atmosfera cui m'abitua la mia abitazione piglio i calci verbali che mi infligge un cartellone /
c'è fuoco nei labiali che si scambiano i passanti / hanno gusto di pesanti pugni sopra i fianchi / e le occhiate sono frecce / e non c'è legge / io quando leggo negli sguardi scemo chi legge / mi colpiscono nel segno / non sarò degno ne un signore / ma non puoi fissare le mie palle per due ore / lo scialbo fa da standard come l'aggressitvità / credevo che la furia non tirasse fino a qua / ancora qua l'odio non è fuoco ma /si nuota in uno stagno brulicante di bla bla/ dentro acque troppo mosse / pure per ulisse / riporto scatti che alle casse battono percosse / perchè la piaga è infetta /contagia in fretta / poi la pace è solo stasi tra una lotta e l'altra / tuttui i miei pensieri li cestino in un batter ciglio
quando leggo sul giornale che una madre ha perso un figlio


Rit.
pam pam è nella via sotto casa mia
è dentro assieme ad una terapia
puoi lasciare che ti riempia fino a farti detonare
pare ci sia nostalgia d'odiare

pam pam giuù si stringono alleanze / pam pam è l'eco di ogni kamikaze
pam pam sento pam pam colpi esplosi come in vietnam
pam pam in città/

è fumo nero chi si leva dalle strade ormai /l'hanno ripulito il piombo come fanno con gli spray / ma/ noi armi non convenzionali senza il piombo / con un ordigno in grembo e in testa il disinnesco
io di mio resto al posto mio / e fiuto l'aria che tira/ lungo il bordo dell'oblio / confondo i soli con le lune e poi / ne riconto i solchi / passo scrivo e chiudo come un walkie talkie