In Questa Vita Songtext

non è voglia mena l'aia come un cane,
non ha gloria non ha storia e quindi zero lacrime dopo che avrò azzerato la tua gioia,
boia,
in sto mondo io ci vivo e non sarà per te che mollerò
e non sarà dei tuoi giudizi che io ne farò ragion di vita,
discesa o salita che mi spingerà in questa partita
che comunque vada giocherò ad ogni costo,
in qualunque posto
non mi farò piegare assolutamente dal rimorso
di essermela presa con qualcuno di più debole,
di aver colpito duro chi non è stato alle regole,
che io da solo son riuscito ad infrangere,
ho cercato fino ad oggi di raggiungerle
ho creato la mia immagine soltanto per difenderle,
e ora uomo non pensar nemmeno che puoi prenderle,
Rit.
E' così facile
le staffe perdere
Se penso che sei te,
in questa vita a farmi perder tempo oh! Man puoi correre ma andrai nel senso inverso sai,
se cerchi di raggiungermi purtroppo hai già perso ormai,
ho visto la tua anima bruciare dall'invidia,
ti ho visto agire insensatamente solo per accidia,
ti ho visto vagare senza una metà per la via
ti ho sentito parlare alle mie spalle dalla gelosia,
non so cosa ti spinga dato che non cambia un cazzo,
di sto passo impazzirai prima che tu te ne accorga
cazzo
è possibile uomo che non fai che piangere sugli altri,
critichi i traguardi che non sai guadagnarti,
ho il dubbio che a sto giro sai ti piaccia, Ahh!
strisciar per strada e prender merda in faccia. Hoo!
Non ti accorgi dai casini che ci sono in giro che c'è caos ovunque,
t'accoltella alle spalle chiunque,
per un niente dunque,
lotta per i cazzi tuoi senza pensare agli altri,
lotta per ciò in cui credi non unirti ai pazzi
quelli che vagano per la strada imprecano,
contro tutti quelli che davanti si trovano e provano
a distruggere quello che ancora di buono c'è
e quindi uomo dopo tutti ma prima di tutto vieni te
Rit.
E' così facile
le staffe perdere
Se penso che sei te,
in questa vita a farmi perder tempo oh!
Siamo nell'era tecnologica,
ma è tragica, vedere che c'è chi ha la gold card e chi
sbiascica,
non riesce a parlare dall'alcool ingerito,
lo vedi questo dito man è per te,
che senza re ti trascini dietro ad un mondo sudicio,
infetto da cento milioni di coglioni come te
a intuito penso ci sia un fluido,
che bevi alla nascita per diventare infido,
falso come loro ti hanno fatto diventare,
ma poi ci sei rimasto e quindi lascia stare,
non vale la pena salvarti,
ormai devo pensare alla mia tasca,
devo portare a casa la minestra,
devo fare ancora un giro su sta giostra
e se per farlo le mani un po' si sporcheranno,
basta che non farò il danno,
tutto poi svanirà,
ora lascio te tra i dubbi di una civiltà
fondata dalla falsità,
mi occuperò soltanto della mia realtà,
man a sto giro lascio stare il galateo
zero buone maniere,
niente bella faccia a tutte queste iene,
che ti giudicano e nemmeno chiedono chi sei,
a sto giro saranno solo cazzi miei.
Rit. X 2
E' così facile
le staffe perdere
Se penso che sei te,
in questa vita a farmi perder tempo oh!

(Grazie a Valentina per questo testo)