Fanali Di Scorta

Su Questi Treni
La guerra è finita da poco io devo partire a cercare un lavoro, l' Italia distrutta ha rialzato la testa e il re noi l'abbiam cacciato. Forse io dovrei andare in America, si forse ci dovrei andare! Oh, certo che io so nuotare, ma da qui all' America c'è troppo mare! E poi il mare io preferisco vederlo dai finestrini... Rit.: Di questi treni degli anni '50 in una cuccetta da sei noi ci stiamo in quaranta! Questo treno è pieno di sudore, donne e di galline siamo in troppi, si stà male: non si riesce a respirare! M' hanno detto che su al nord ci son strade senza fine e cortili di cemento dove giocan le bambine. Rit.: Su questi treni degli anni '50 in una cuccetta da sei noi ci stiamo in quaranta! Ci son fabbriche che sputan tutto il giorno fumo nero che ti sporca anche i polmoni, ma chissà se sarà vero? E la gente s'alza presto per andare a lavorare, torna a casa troppo stanca e non riesce più a dormire. Rit.: Su questi treni degli anni '50 in una cuccetta da sei noi ci stiamo in quaranta! SongtexteEppure siamo in tanti qui sul treno e abbiam voglia di arrivare, a noi la fame c' ha svezzato, ma ora è tempo di cambiare! E dicon che comunque ci si può anche arricchire... certo il nord non è l' America, ma basta un treno per tornare! Rit.: Su questi treni degli anni '50 in una cuccetta da sei noi ci stiamo in quaranta (Grazie a Daniele Chiarella per questo testo) Aus Songtexte Mania