Claudio Baglioni
Medley Rock: Dagli Il Via - Un Nuovo Giorno O Un Giorno Nuovo - Io Me Ne Andrei - Quanto Ti Voglio - Bolero - Grand Uomo
DAGLI IL VIA
L'uomo che corre l'ora del gallo polmoni che gonfiano le costole di un'aria di metallo
e gomiti di treno sarà più mulo o cavallo i piedi si spaccano di collera martelli sul terreno
lasciai per sempre a questo braccio destro un portafortuna d'acqua incandescente
feci l'amore il primo insieme a una senza guardarla mai ne dire niente
vidi il diavolo più volte in faccia misi i guantoni e scaricai giù botte
guidai fischiando sulle gomme a caccia del mio Brigante di Strada bianco nella notte
dagli il via falla scorrere la pazzia dentro me che mi grida o la corsa o la vita
dagli il via dagli libertà che non sia mai più qua
dove fugge e va dove non fu mai
Songtextedagli il via a questo uomo che va
UN NUOVO GIORNO O UN GIORNO NUOVO...
Bentornato a questo sole
nelle camere di tutto il mondo
quando allaga letti e cuori
che si girano per un secondo
uno specchio che si invecchia
mentre raschiano i sogni e il mento
a ricominciar le strade
e li coglie di fianco il vento
e spalle strette vanno
nelle vie echi di luce come di candela
camicie silenziose nel mattino
che si spacca in due come una mela
ombre di donne pigre
s'aggiustano le calze e baciano rossetti
s'affrettano alla vita inseguite
da un vento di capelli e di tetti
e tutti amore
a dare indietro ieri
per un altro cuore e un mucchi di pensieri
e tutti
ci guardiamo intorno
e ci chiediamo se
se questo e' un nuovo giorno
o un giorno nuovo
un giorno nuovo
nuovo un giorno nuovo
IO ME NE ANDREI
Dai rifai quel letto su stai sempre a dormire tu noi non ci prendiamo più per niente...
io a volte ho fame sai
Dio! che rabbia che mi fai tu prima l'amore e poi dormire...
e stiamo qui in una stanza in affitto un letto un bagno una cucina...
incomprensione torto o ragione malinconia ...
la sera e la mattina
e stiamo qui
oggi come ieri chi dice no chi dice si mio Dio però voglio uscirne fuori
ma tanto so
che non potrei
lasciare lei lasciare lei
lasciare lei...
io me ne andrei
(riproviamo un'altra volta non è detto e poi non si sa mai)
io me ne andrei
(cominciamo dal principio tutto quanto vuoi)
io me ne andrei (mi dai una mano) a cercare lontano (non ci vuole poi tanto) una casa nel vento
(per ricominciare) e poi volare in alto dove tu non sei
(son sicuro che ce la farai)...
io me ne andrei lo faccio sai
lo faccio sai
vedrai vedrai ma tu che vuoi dicendo e noi
che importa QUANTO TI VOGLIO
Cosa ho fatto nella testa una musica che mi far diventar matto
una macchina prima per poco non mi ha messo sotto l' avesse fatto almeno finiva tutto
torno a casa e rivedo in un attimo un bar
una strada una chiesa
ma che bella sorpresa mi hai fatto e chissà quale scusa hai trovato tu...
ma che cosa e' cambiato...
ma dov'è che hai buttato il mio amore
e non se sia meglio sparire e non so dar retta al mio orgoglio e non so se ora sbaglio ma...
io ti voglio quanto ti voglio e non posso fare a meno di te di ieri
dei tuoi grandi occhi chiari sei ancora quella che eri BOLERO
La scenografia
dei tuoi appartamenti
buia sacrestia della teatralità
la diplomazia lavabiancheria
dei miei chiarimenti solita amnesia della tranquillità la didascalia
dei tuoi atteggiamenti sacra liturgia della formalità l'enciclopedia autobiografia
dei miei mutamenti lamenti
meteorologia della scontrosità
e della codardia e ci baciamo là
sopra il boccascena dell'ultima cena di chi tradirà
e un'altra volta in più già ci si uccide la passione
dentro un'auto nel burrone
la spingiamo giù ma siamo sempre qua storie in bianco e nero dove abbiamo solo
un ruolo fisso da comparsa
nelle file di un bolero e tutto il resto e farsa noi saremo qua
tra il falso e il vero il bene e il male quando voleremo
digitando uno e zero in una realtà virtuale o contando il tempo di un bolero
GRAND'UOMO
Quando anch'io l'ho avuta quell'età
in cui si pensa di poter cambiare il mondo
sarei passato pure dentro un'anima
perché domani avesse un cielo
più profondo
per andar via ma senza andare via
e ti giuro che io sarò qualcuno e griderò al futuro il vento che c'è in me com'è vero che c'è più tra zero e uno che non tra uno e cento e uno è quello che sa vendersi la pelle fa impallidire il fato s'illumina di stelle e se io non sono stato allora cerca tu di essere un grand'uomo (Grazie a Paolo Sanvido per questo testo)
Aus Songtexte Mania