Francesco De Gregori

Cartello Alla Porta
Ho fatto il pieno e cammino di notte come uno scemoE mi prendo gli schiaffi e le botte del freddo e del vinoE premo l'acceleratore quando incrocio le luci bluHo fatto il pieno, ho perso il treno, di quei treni che non passano più C'è un cartello alla porta dice non disturbareSarà che non mi ami o che non mi vuoi amareC'è un cartello alla porta dice forse domaniMa domani, domani chissàMa domani, domani chissàHo fatto il pieno e mi viene da ridere come a un bambinoE confondo le stelle e il soffitto la notte ed i sogni e il cuscinoEd è tardi per chiedersi adesso chi ha vinto e chi ha perso, chi ha giocato di piùHo perso il treno, ho fatto il pieno, di quei pieni che non passano piùC'è un cartello alla porta dice non disturbareSarà che non mi ami o che non mi vuoi amareC'è un cartello alla porta dice forse domaniMa domani, domani chissàC'è un cartello alla porta dice non disturbareSarà che non mi ami o che non mi vuoi amareC'è un cartello alla porta dice forse domaniMa domani, domani chissàC'è un cartello alla porta dice non disturbareSarà che non mi ami o che non mi vuoi amareC'è un cartello alla porta dice forse domaniMa domani, domani chissà Aus Songtexte Mania