Marco Conidi

La Stazione Davanti Il Mare
Tutta la vita passata guardando gli alberi Contando foglie ingiallite accanto agli angeli Guardando il fiume passare E questo vento che porta al mare Con una foto da dimenticare e che scordar non so Guardami, amore, con i piedi sopra le nuvole Con queste ali nascoste sotto le scapole Guardami amore adesso Che non sorrido, ma fa lo stesso Adesso che non posso più, Più farti piangere Cos'è... dimenticare Cos'è, cos'è, cos'è questa stazione davanti al mare E dove sono il vino e i santi Su questo viale dei cuori infranti Dove cammino già da un po' Non so più che ora è Tutta la vita passata saltando ostacoli Con smorfie, cicce, sorrisi accanto agli angoli Con qualche cosa di rosso O che sia vino oppure un fosso Adesso che non posso più, Più farti piangere Cos'è... dimenticare Cos'è cos'è cosè questa stazione davanti al mare SongtexteE dove sono il vino e i santi Su questo viale dei cuori infranti Dove cammino già da un po' Non so più che ora è ...E dove sono il vino ed i santi Ed i sorrisi ed i rimpianti Adesso che non posso più Più farti piangere Dov'è dov'è dov'è Questa mia faccia, questa sera... (Grazie a nellariasnif per questo testo) Aus Songtexte Mania