Roberto Vecchioni

Amico Mio
Amico mio, c'è la nebbia oggi su Milano, e vedessi com'è bello fuori, proprio come quando giocavamo, soltanto ieri. Amico mio, io ti tiro giù da questo letto e ce ne andiamo in giro a far gli scemi, come quando toccavamo a tutte il culo e i seni Uscirai con me da questa stanza perchè il tempo non ci frega mai e gli diremo forte alla speranza che non serve, che può anche andarsene, sai, e la faremo vedere a chi sta in cielo chi siamo noi Amico mio, vorrei scriverti una ninna nanna una lettera che sia per sempre o la favola che torna a casa la tua donna. Amico mio, non sei tu che non ci sei riuscito, sono gli altri che non hanno capito, Songtextesono gli altri che hanno abbandonato: tu sei il migliore. Ti terrò la mano questa sera senza chiederti se è presto o tardi, parlerai di noi la notte intera a rincoglionirmi di ricordi, e sarai lo stesso amico sempre finchè mi parli. Amico mio, siamo qui accecati in un abbaglio, e ogni tanto si apre un o spiraglio, e in un canto di miseria grande ci batte il cuore; amico mio, tu mi hai lasciato quasi niente e tanto, di avere riso insieme e avere pianto, e altre sciocchezze che facciamo noi uomini ogni tanto. E non c'è stata mai una donna al mondo che io abbia amato quanto ho amato te, come non c'è nessuna cosa al mondo, che non farei perchè restasso con me, ma sta sicuro che dovunque tu vada io scoprirò dov'è. Amico mio, tu volerai sopra una nave a vela, ti accenderai come una stella a sera, e sarai sempre tu, il tuo viso e la tua voce e di lassù mi indicherai col dito, dicendo a tutti "quello, è il mio amico" e quando tutti mi vedranno allora sarai felice. (Grazie a MooPWR per questo testo) Aus Songtexte Mania