Gufi (I)

Filava Filava
Nel salire in un diretto Roma Napoli un bel dì presi posto dirimpetto a una bionda ch'era lì fu così che nel guardarla provai un certo non so che mentre un tenero profumo si spandea d'intorno a me. Eravamo soli allor quando il treno poi fischiò e fra la campagna in fior dolcemente ci portò. Quando più tardi passammo un tunnel per poi tornare alla luce del cielo un dolce idillio di già cominciava mentre che il treno filava filava. Già da tempo s'era in viaggio quando entrando un controllor ci bucò i biglietti e saggio si rimase soli ancor fu cosi che verso sera per dormir lei mi pregò di abbassare la tendina Songtextee di smorzar la luce un po'. Ma la lampadina blu non la volle far smorzar e viaggiammo un'ora e più senza entrambi riposar. Allora preso da un fascino arcano la baciai e le strinsi la mano nella penombra anche lei mi baciava mentre che il treno filava filava. A turbar l'idillio il treno bruscamente si fermò dove siamo disse lei siamo a Napoli non so. Guardai fuori sì, mia bella proprio a Napoli noi siam lei di scatto ?Mio signore qui dividerci dobbiam?. Senza dirmi poi perché forte in bocca mi baciò e staccandosi da me ebbro quasi mi lasciò. La vidi scendere in fretta dal treno stringersi forte una bimba sul seno che nel baciarla mammà la chiamava dopo in landeau con un vecchio montava. Ed io pensando alla strana avventura distrattamente mi misi in vettura mentre il cavallo trottava trottava il mio pensiero filava filava il mio pensiero filava filava Aus Songtexte Mania