Francesco Guccini

Autunno
Un'oca che guazza nel fango Un cane che abbaia a comando La pioggia che cade e non cade Le nebbie striscianti che svelano e velano strade... Profilo degli alberi secchi Spezzarsi scrosciante di stecchi Sul monte ogni tanto gli spari E cadono urlando di morte gli animali ignari... L'autunno ti fa sonnolento La luce del giorno è un momento Che irrompe e veloce è svanita Metafora lucida di quello che è la nostra vita L'autunno che sfuma i contorni Consuma in un giorno più giorni Ti sembra sia un gioco indolente Ma rapido brucia giornate che appaiono lente Odori di fumo e foschia Fanghiglia di periferia Distese di foglia marcita Che cade in silenzio lasciando per sempre la vita... Rinchiudersi in casa a aspettare SongtexteQualcuno o qualcosa da fare Qualcosa che mai si farà Qualcuno che sai non esistere e che non suonerà... Rinchiudersi in casa a contare Le ore che fai scivolare Pensando, confuso, al mistero Dei tanti "io sarò" diventati per sempre "io ero"... Rinchiudersi in casa a guardare Un libro, una foto, un giornale E ignorando quel rodere sordo Che cambia "io faccio" e lo fa diventare "io ricordo"... La notte è di colpo calata C'è un'oscurità perforata Da un'auto che passa veloce Lasciando soltanto al silenzio la buia sua voce... Rumore che appare e scompare Immagine crepuscolare Del correre tuo senza scopo Del tempo che gioca con te come il gatto col topo... Le storie credute importanti Si sbriciolano in pochi istanti Figure e impressioni passate Si fanno lontane e lontana così è la tua estate E vesti la notte incombente Lasciando vagare la mente Al niente temuto e aspettato Sapendo che questo è il tuo autunno Che adesso è arrivato Aus Songtexte Mania