Pippo Pollina

Abbiamo Tutti
Io mi diverto ancora a scrivere canzoni per questo lo faccio volentieri non certo per fare i milioni. Tienila pure tu l'originalità la nota distintiva e quella geniale che da sola è una noia mortale. Giovani di dubbia razza e molte speranza spremuti come limoni al sole promesse e giri di parole. Un minuto un'ora la notorietà chè uno su mille ce la fa poi tutti a bere un drink laggiù in città. Abbiamo tutti un gioco e ciascuno un destino. La giusta stella e poi le pietre sull'ampio cammino. La nostra storia, il nostro padrone che ci guida senza una ragione. Chi ci ha tolto un giorno i libri dalle mani per ridurci come schiavi nullapensanti suburbani? Ed ha corrotto senza scrupoli di sorta le nostre gite fuoriporta la purezza del domani? Quello che è stato è stato e non importa più fondamentale è che sia tu protagonista immaginario. E che ritornino e fantasmi del passato Songtextenon è un problema nè un reato un quiproquò del calendario. Abbiamo tutti un gioco e ciascuno un destino e dentro il sacco dei rimpianti un moto clandestino. La nostra storia, i nostri ideali gli inconsapevoli incontri cruciali. Abbiamo tutti un gioco, una domanda nascosta. Ciascuno una ribellione che attende scomposta. Una canzone, un amore segreto. Una certezza sui dubbi di Amleto. Una risata in un pianto a dirotto, un cielo terso, un temporale di troppo. Aus Songtexte Mania