Lorenzo Santangelo

Respiro
Io li ho visti, faccia di legno cuore di marmo senza paura che tanto senz’altro un santo si trova a benedirci, ad insabbiare che in questo paese di sabbia ce n’è. Io li ho rivisti, sempre gli stessi con la parrucca a camuffarsi tra falsi ideali di venti moderni a fare finta di essere inermi che guarda già quanta rabbia che c’è. Io li ho visti pagare con strette di mano sdraiarsi stravolti su qualche divano poi moralizzare il seguente mattino “la droga fa male, attenzione anche al vino”. Li ho visti parlare, trattare, cadere ma sempre e soltanto col loro sedere su qualche poltrona di stato ma non ho più fiato e allora respiro, respiro come se fossi ancora vivo respiro Io li ho visti, mano per mano parlare piano Songtextea decretare la fine di un uomo e la gloria di un altro di tutto punto, imbellettati a raccontare una nuova bugia. Io li ho visti comprare partiti e partite partendo su aerei di aziende fallite che pena le ali d’Italia spezzate da gente affamata di buonuscite li ho visti pregare e portare la croce scambiarsi tra ladri un bel segno di pace nemici per finta a Capaci ma non ho più voce e allora respiro, respiro come se fossi ancora vivo respiro Come se fossi ancora vivo e questo ancora un bel paese ed io non fossi andato via cercando scuse ed altre offese e ora respiro un’altra aria, un’altra lingua e un altro cielo e sento il peso dei miei passi in equilibrio sopra un filo e non trattengo più il respiro respiro come se fossi ancora vivo respiro Io li ho visti, faccia di legno cuore di marmo a raccontare una nuova bugia Aus Songtexte Mania