Davide Matrisciano

Corrente Elettrica E Papaveri
Essendo caduto da strati celesti ecco che sollevo la mente verso il cuore Giacigli di papaveri più rossi del mio sangue mi terminano la fronte e avvolto io sto Occhi affetti da mixomatosi fanno collidere totalmente i miei sensi Eccomi adesso affranto e indomito veliero che ritorno agli albori in cui gemevo Mi straziavo... stropicciavo gli occhi e a volte... anzi spesso dimenticavo di averli La cognizione eretta della sazietà più empia mi rende temprato di salsedine inquinata Corpi affranti sparsi di corrente elettrica e gesti talentuosi mi assopiscono dentro Eccomi adesso affranto e indomito veliero che ritorno agli albori Songtextein cui gemevo Mi straziavo... stropicciavo gli occhi e a volte... anzi spesso dimenticavo di averli Eccomi adesso genuflesso e imperativo che nel caso in cui ritorni forse un attimo lontano spezzerei le mie catene e la gente se le tiene ... e dimentica di avere una vita troppo breve Aus Songtexte Mania