Cranio Randagio

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Tocco biro uccido microbi da quando smanettavo coi pacchetti lungo i vicoli ho visto più di un homie deliziarsi con del rivotril con metodi ridicoli non ponendosi limiti ci sentivamo liberi, ma liberi da cosa? Boh in fuga dalle dipendenze tipo guerra in Kossovo sempre stati gente con le ossa di metallo ma col manto del dolore perché qua gli errori costano scrivo il disco sbronzo su una panca con il fiato corto la vita chiede il conto credeva per davvero che mollassi il colpo ma rimango sui miei passi pur perdendo molto gli amici di sempre sulla spiaggia ed io che vado al largo lascio tutto quanto alle mie spalle anche se sto affondando non chiedo una mano mi ricamo le ferite sono un drago, una fenice bramo essere felice che fatica, la senti la fatica chiedimi di nuovo perché rido Songtextema lo sguardo mente in ogni mio papiro il mio passato e il mio presente stanno lì per ricordarmi delle frecce nel mio ventre ora qua giù con me la mia crew non c'è, quasi più nessuno di tutti i lutti che somatizzo restare solo è di sicuro il più duro non mi ricordo delle carezze io mi ricordo del buio e di quanto fece paura non sentirsi al sicuro c'è chi nella vita vince, chi nella vita perde io ho perso per vincere dalla testa fino alle viscere sto ancora qua con le mie questioni mi chiedo chi sono, mi dico chissà passeranno questi malumori, ma che male ho fatto per averli qua. C'ho la gola secca più di Kate Moss paragono a zecca sono ko c'avevo una tacchetta e m'hanno tolto pure quella ma vivere è una staffetta guarda come li riprendo giuro che li riprendo a loro e poi mi riprendo l'oro che ho nascosto in una stiva di una nave derelitta forgiata dall'abbandono da dono d'ogni sconfitta ne farò un intero trono ci ergerò una palafitta, e scapperò da chi s'approfitta del cuore di un artista che vuole uscirne pulito, come Diderot l'ignoranza mi rattrista san tutti fare una mista ma quanti leggere un libro? se ti butti nella mischia assumi rischi se la gente ti fischia tu prenditi i fischi che tanto quanto valgono dai quanto sono tristi eh? non è merito loro se resisti credi in ciò che dici parla se non sei d'accordo fallo sempre che è una questo mondo che ti si attorciglia al collo stimola l'intelletto di chi vedi che ha bisogno ma non perdere tempo con chi non ha tempo per un sogno porto solo la testimonianza di un bimbo che purtroppo è morto dopo l'infanzia ho sbagliato tanto e non sarà mai abbastanza ma prima ero dolore ora sono speranza mantengo la distanza da chi mi tarpa le ali tutti negri bianchi come Fausto Leali cieco come una talpa cerco esseri leali ed è per questo che mi trovi all'imbrunire solo con i miei cari c'è chi nella vita vince, chi nella vita perde io ho perso per vincere dalla testa fino alle viscere sto ancora qua con le mie questioni mi chiedo chi sono, mi dico chissà passeranno questi malumori, ma che male ho fatto per averli qua per averli qua per averli qua per averli qua per averli qua. Aus Songtexte Mania