Linea 77

Divide Et Impera
Sei sulla poltrona là sfatto manco te ne accorgi che il tuo corpo è contratto schermo parla del dramma ma senza tatto zero contatto con tuo figlio che ti pensa matto artefatto ciò che ti propinano a parte il fatto che a priori lo decidono come opporsi? In truppe come trotsky come comandamenti e regole di Chomsky incastri e parole di fisso una miriade te le suono da ogni parte flow home theater rivolgiti alla triade se c'è altrimenti cerca gl'idoli nel jet set vedo il cielo a scacchi chimico che strano arereo manca pure poco che censurino lo stereo ma ci sei o no? Vuoi sentire il monito? Schiantaci la testa su quel cazzo di monitor benvenuto in questo straordinario mondo fatto di numeri dove nessuno è indispensabile ma tutti siamo utili, e la coscienza è una spina nel fianco per chi vive d'istinto. Benvenuto all'inferno! Altro che spirito santo qua ti serve un cervello. Inchiodata in testa una corona di spine Songtextebenvenuto al confine! Lacrime e sangue. China la testa e prega il dio denaro contante. Pagine bianche stampate col sangue di chi tace e acconsente. Sotto cieli che piovono bombe. Sugli schermi illusioni ottiche. In testa una voce condanna. Divide et impera! Lunghe file di idioti in coro invocano misericordia. Ai posteri l'ardua sentenza. Paga il conto alla storia! Amico mio in piedi o vuoi che continui? E allora che chiedi? No non basta che insinua cazzo non li vedi? Tutti fighi con l'auto in leasing stupiscono la tua bambina col corpo in screaming tu chiamala apprensione ma prima nei 70 era questione di tensione a quella generazione mo rubano la pensione strategia che cambia, chiamala distrazione non è distensione, ti propongono la dispersione meglio la mediocrità che essere di spessore meglio ritoccare la paga dell'ispettore che educare e acculturare la popolazione si ma che storie! Non so se seppelliscono più innocenti che scorie ricordati del monito qua ti si monitora hombre rileggiti George Orwell! Sotto cieli che piovono bombe. Sugli schermi illusioni ottiche. In testa una voce condanna. Divide et impera! Lunghe file di idioti in coro invocano misericordia. Ai posteri l'ardua sentenza. Paga il conto alla storia! Aus Songtexte Mania