Daniele Celona

Precarion
Investimento sicuro Su gratta e vinci da autogrill Ricalcolando il futuro In base solo ai miracoli Precario, malato immaginario Di cosa ti lamenti, cammini sui tuoi piedi. Non vedi, papà ha la pensione Quante brave persone, col buco ben lubrificato L'attrito è un retaggio del passato, è sopravvalutato Non stringere, non piangere, sei giovane! Sei il re del mondo. Ah sì? Non me ne ero accorto. Scacco matto, il regno mio è una merda Ho sempre e solo un passo, è scritto che io perda o no? La depressione è un lusso, o è un diritto? La recessione un fatto, od un costrutto? Precario, malato immaginario Per cosa ti tormenti, hai il mondo ai tuoi piedi. Sorridi, c'è la televisione Tutti fanno il tuo nome, sei ben rappresentato Indeterminato, un tempo il tempo è stato, ma va dimenticato Non correre, non spingere, sei giovane! Sei il re del mondo. Ah sì? Non me ne ero accorto. Scacco matto, il regno mio è una merda SongtexteHo sempre e solo un passo, è scritto che io perda o no? Attendo il mio momento Ma non c'è. O meglio non è qui O meglio non è ora E allora, quando? C'est la guerre mon ami! Me entiendes? Sono tutti cazzi tuoi Da sempre, da sempre. Aus Songtexte Mania