Jovanotti

Caravan Story
Lei arrivò che si sentiva stancaentrò in quel bar come se fosse in fugala vita capita che a volte arrancacerca una strada per dimenticareordinò un tè ma senza averne vogliae vide lui con quel giubbotto orrendotutto il contrario di ogni suo percorsoc'era qualcosa però in quella sua posa da orsopensò al suo uomo pieno di contegnoalla sua aura a quel suo grande impegno che non gli aveva mai detto ti amocol tono giusto che una donna sadecise subito in mezzo secondoquello che da una vita già sapevache non esiste proprio niente al mondo paragonabile alla sensazionedi essere importante per qualcunodi avere quell'amoreche una si sente dentrolui stava zittoma accennò un sorrisonon era il massimo della prestanza ma aveva addosso certe sue feriteche si capiscono a chi sa cos'èpresero un autobus per la rotondache lui quel giorno aveva casa lìSongtextegestiva un tagadà nel lunaparkl'idea le piacque e se ne impadronìadesso vivono in un caravan roba di lusso parabola satellitareche prende internet e le TVma non la guardano quasi maile venne confermato nel profondoquello che da una vita già sapevache non esiste proprio niente al mondoparagonabile alla sensazione di essere importante per qualcunodi avere quell'amore che una si sente dentroil suo ex marito la disprezza moltoparla di lei con commiserazionema certe volte gli ci va il pensieroe sente un brivido di ammirazioneper quello spirito che non capivaper quella donna che non torneràe a volte pensa di riconquistarla comprando fabbriche di caravanma lei ora vive con il suo vagabondoche le conferma ciò che già sapevache non esiste proprio niente al mondoparagonabile ad un po' d'amorema lei ora vive con il suo vagabondoche le conferma ciò che già sapevache non esiste proprio niente al mondoparagonabile alla sensazione di essere importante per qualcunodi avere quell'amore di aver quell'amoredi essere importante per qualcunodi avere quell'amore che una si sente dentro Aus Songtexte Mania