Michele Cortese

Notte (Al Vico)
Cosa vuoi che siano due occhi quando li guardi e ti perdi? e non ricordi di aver visto cosa più bella dei suoi vent'anni ed oggi Cosa vuoi che siano due mani? quando le sfiori ti suda il cuore e non ricordi di aver stretto cose più dolci dei suoi fianchi fino ad oggi. Cosa vuoi che sia la sua pelle? che se ne scopro un solo pezzo la mia vita me la lascio alle spalle Cosa vuoi che siano i miei sogni? che se mi danza nella testa non mi bastano due notti per sognarli ma cent'anni Cosa vuoi che sia io e i miei discorsi? Li farò da solo ai miei rimpianti e ai miei fantasmi, nei miei silenzi nel sapore dei miei sbagli Io coi miei anni avrò vissuto un po' più di niente o forse tutto nei suoi occhi e sui suoi fianchi e non mi chiedere se c'è qualcosa che mi manchi! Cosa vuoi che siano le notti Se hai paura del buio e dei tuoi sogni? e non ricordi di aver vissuto notte più lunga dei tuoi giorni fino ad oggi Cosa vuoi che sia questo freddo? Songtexteche se mi batte nella testa non mi serve il sole intero per scaldarmi ma i suoi sguardi Cosa credi che sia stato? Solo noi, i nostri gesti Forse tutte le mie parole e i suoi silenzi e l'incoscienza dei vent'anni Io e i miei traguardi avrò vissuto un po' più di tutto o forse niente senza i suoi occhi ed i suoi fianchi e tu mi chiedi se c'è qualcosa che mi manchi E' la sua voce, è il rumore dei suoi passi Il nodo al petto e il sapore delle notti coi suoi tormenti e il colore dei suoi sogni Il senso immenso di pochi istanti e di due occhi (Grazie a per questo testo) Aus Songtexte Mania