Pippo Pollina

La Tenda Rossa
Son passate cento notti e cento giorni infiniti In questi bianchi pomeriggi mi sento un uomo fra gli uomini E anche il silenzio è un rumore assordante Fra le geometrie delle stelle Abbiamo fame e abbiamo sete Abbiamo occhi per vedere e speranze da vendere In questo mercato del cielo Dove cresce ogni fiore e profuma davvero. Mare, oceano mare, presto ne avrai da raccontare Ogni parola ogni mio gesto abbandonato Mare, oceano mare, presto saprai dimenticare Ogni mio sguardo sospeso tra le nebbie. La grande nave taglia i ghiacci come fette di pane E sventola una bandiera rossa di rame Il capitano col baffo sui denti Tiene in mano la rosa dei venti Tieni forte il mio cuore compagno di viaggio Che la vita è un fuscello, un facile ritornello da cantare in minera un lampo birichino acceso a mezza sera. Aus Songtexte Mania