Fabrizio Coppola

La Città Che Muore
Si capisce dall'odore, questa è la città che muore. Lo vedi quando il sole cade,si spegne dietro i palazzi E alla gente che si insegue in fretta, non gliene frega niente di te e di me. Nel riflesso delle luci al neon, nel frastuono dei motori Il silenzio di ogni marciapiede, tagliato dalla luce dei fari Mille faccie dei ragazzi in strada, che aspettano per niente la vita che non c'è.. Questa è la città che muore, ma non preoccuparti amore Ti solleverò fin quando, le mie gambe reggeranno, nessuno ci potrà toccare.. Non conta quello che resta, appeso nei tuoi occhi Quando il sole cade e muore, si spegne dietro i palazzi La gente che ci osserva in fretta, non può capire niente Di te, di me, di te, di me, di te, di mee.. Lo sento nel mio cuore, niente può restare uguale Chi sta zitto troppo a lungo, poi esplode e trova le parole Stringimi per un momento, stringimi per un momento Io vado a prendere ciò che non ho, tu dove vai? Questa è la città che muore, ma non preoccuparti amore Ti solleverò fin quando, le mie gambe reggeranno, nessuno ci potrà toccare.. Questa è la città che muore, ma non preoccuparti amore Ti solleverò fin quando, le mie gambe reggeranno, nessuno ci potrà toccare.. Appeso ad un nastro d'argento, in bilico sul vuoto Io posso camminare giorni e non capire niente. (Grazie a Martina per questo testo) Aus Songtexte Mania