Omar Pedrini

Jenny (Scendi Al Fiume)
Jenny si è svegliata e alla finestra vede che non c'è più insalata nel giardino del re l'erba del vicino l'ha bruciata il sole si accarezza la piantina tutta da se e non vuoi credere che il mondo muore scendi al fiume e siediti con me finchè finchè l'acqua scorrerà vedrai che il domani arriverà Jenny ormai ha capito che è ammalata la città fiuta l'aria non respira ha paura e allo specchio nuda vedi il seno crescere ma non cresce il futuro davanti a te ma non sai che fare e e vuoi vedere se scendi al fiume e spogliati con me finchè finchè il sole brucerà vedrai che il domani arriverà finchè finchè l'acqua scorrerà vedrai che il domani arriverà Questa è la storia di Jenny ha meno di due decenni fra gli incubi perenni dimentica gli impegni non vuole il sole ne i suoi raggi solenni Songtexteindegni di bruciare la sua pelle che ha già troppi segni rifiuta gli assegni che propone un imprenditore per ore di sudore senza accenni d'amore il domani è scuro vede il suo futuro buio per lei è sempre l'11 settembre il seno una nudità la città sa di fogna manda alla gogna chi sogna qua qua chi ama se ne vergogna la verità non si lascia cogliere come il polline ma ma il fiume continua a scorrere Jenny io sono come te cresciuto all'ombra di un sole spento aspettando il mio momento coltivando il mio talento scappato da un tempio da una voce a cui una voce non ha sul tempo finche finchè l'acqua scorrerà vedrai che il domani arriverà. (Grazie a PaolaNasca per questo testo) Aus Songtexte Mania