Sebastian Killa Cali

Venere E Giunone
Strofa 1 Me ne tornavo a casa l'altra notte un po' ubriaco Pensavo di riuscire a bere un ultimo amaro E invece no! Mi sentivo sollevato senza paranoie Eddie Murphy e il principe cerca moglie Peccato non godere ogni attimo come quello A volte odio il semplice fatto di stare sveglio E ho paura di tutto ciò che è aldilà del mio cancello Oggi non riesco a vivermela meglio Eppure in quel locale sono stato bene Lascia perdere il mio amico che per poco sviene Beve tanto ma lui l'alcool non lo mantiene Un po' come ogni puttana che sostiene (ma io guardavo te) Rit. Killa Cali I tuoi occhi mi lasciano senza respiro (oh) I miei occhi ti sognano senza vestito Sembravi troppo bella nella confusione E io non ero pronto per la collisione Nella mia vita non c'è religione Avvicinati e dimmi qual è il tuo nome Strofa 2 Una divinità Venere e Giunone Il tuo profumo è tale che potrei distinguerti in mezzo mille persone SongtexteCome una droga che provoca assuefazione Mi dicevi che non ami troppo la città Che trovarti in questo posto è una casualità E preferisci un vino rosso e la tranquillità Di una casa di campagna a questa merda qua E che bella è l'indipendenza e non la solitudine O la malinconia, che sei in città per pochi giorni e dopo scappivia E non sarebbe corretto venire a casa, era una fantasia Rit. Killa Cali I tuoi occhi mi lasciano senza respiro (oh) I miei occhi ti sognano senza vestito Sembravi troppo bella nella confusione E io non ero pronto per la collisione Nella mia vita non c'è religione Avvicinati e dimmi qual è il tuo nome (eh, oh, oh oh) (Grazie a Umberto per questo testo) Aus Songtexte Mania