I Musicanti Del Vento

Giu Dai Monti Del Pollino
Sotto il cielo dell'Italia, giù dai monti del Pollino picchia il sole sulla testa e si respira aria di festa. Bell'amante dei passanti che una botta e vanno via, vecchia zita senza denti per chi invece è casa mia. Terra a punta di stivale, tra retaggi e tradizioni, la valigia sopra al treno e sotto lascio le canzoni. C'è la sagra del porcello, c'è la festa del buon vino, c'è la piazza dove canta e dove suona sto cretino! Alza la testa Calabria bella, che non ti basta sta tarantella Nude le tette per far da balia a tutti i rifiuti di questa Italia Terra di chi suda nero e di comode poltrone, se non fosse che ti amo, strapperei questa canzone. Aus Songtexte Mania