Klangstabil

Cinecittà
abbiamo la più bella lingua del mondo ma la parliamo con amarezza e senza forza e questo fa male dando vita all'arte come nessun altro popolo ci accontentiamo di copie sbiadite ma quanto fa male abbiamo inventato l'università e ci facciamo prendere per scemi ma guarda che stupidi Abbiamo creato un paese come nessun altro e poi ci facciamo rubare la nostra abilità e questo fa pena La luce illumina la facciata rimasta tenuta da piloni colonne di cartapesta dipingete il cielo se fosse realtà viverci nonn vuole nessuno in questa, cinecittà Ridotti a figuranti in una scadente tragicommedia recitiamo e paghiamo ma non ti interessa? Ci lasciamo gestire da un regista da show spazzatura Songtexteche ci adopera e ci sfotte, mentre il mondo ci deride ma non lo vuoi sapere? Più nessuno ha la spinta di cambiare qualcosa nessuno combatte, si andrà avanti come sempre dipende da te Le quinte marcie non reggeranno più a lungo i topi di fogna abbandonano la nave che affonda portandosi via tutto ciò che ha valore ma vuoi solo stare a guardare, come scompare la tua identità? quanto dolciume puoi sopportare prima di vomitare? la frutta colorata e marcia la dolce vita esiste solo per chi paga la natura annientata e calpestata e chi se ne frega? gli appalusi coprono le urla di soccorso ma sul serio vuoi vivere veramente in mezzo a questa menzogna? distruggi questo palcoscenico e ricostruisci questo paese non permettiamo di farci separare da gelosie ed ingiustizie impiantate nelle nostre teste La luce illumina la facciata rimasta tenuta da piloni colonne di cartapesta Italia, culla degli artefici siamo noi che possiamo creare tutto dal niente perché non iniziamo a farlo cacciando via quelli che dal tutto, hanno creato il nulla (Dank an ivan zollet für den Text) Aus Songtexte Mania