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Ho 13 anni m'ammazzo dalla noia, lavoro a piene mani, per me l'amore è solo un film con quattro nani, è gigantismo, è solo pornorarità. E' fantasia, tribolazione è Beatrice che si china e l'ora di biologia è la mia rovina, che mi fotte il sonno e la verginità. Credi a me non lo so, cos'è st'amore di cui si parla tanto. Credi a me che non l'ho visto, cos'è st'amore di cui si parla intorno. 300 libre sono il campione del comparto alimentare, quando cammino agli altri viene il mal di mare e risatine e forse un cenno di pietà. E m'imbarazzo con lei nello spazio condominiale, nell'ascensore sudo come un animale ed io non parlo e lei mi chiede come va. Credi a me non lo so, cos'è st'amore che mi è venuto accanto. Credi a me che non l'ho visto, cos'è st'amore che mi gira intorno. In via Turati, al 61 c'è l'inferno al terzo piano, e ci si scanna amore a chi va il divano, a chi le mensole a chi un po' di dignità. E le mattine santi esercizi di igienistica mentale, amore mio io cerco di dimenticare come eravamo noi 10 anni fa. Credi a me non lo so, cos'è st'amore che mi è crollato addosso. Credi a me che non l'ho visto. Credi a me non lo so, cos'è st'amore che ci è venuto addosso. Credi a me che non l'ho visto. (Grazie a Nicolò Spito per questo testo) Aus Songtexte Mania