En?gma

Arigatò
Benvenuti nel mio tempio entraci in silenzio se parli è vilipendio per tutte le tue croci sono empio riempio il mio ego solamente facendone scempio quando vi stendo per te stronza in 'sto disco solo amore ci penserò tra un mese ad infamarti e fare il cafone svolto la nazione con la mia fazione mentre tu m'estorcevi emozione, sputandomi sul cuore tu "tigre di carta" come disse Mao tante fusa, gatta morta fai "miao" se ti passo affianco manco faccio "ciao" m'ero illuso che fossimo uniti come nel Tao "wao" la gente se mi sente mani su mega flow kung-fu quando picchio come Bruce rimango contuso, si da ogni cruccio ma zero confuso, scrivo alla Confucio se ti scalcio, lo faccio con il passo e la classe buddista di Roberto Baggio non mi sento saggio,mi sento a disagio questi fanno successo e di certo è un plagio Songtexte adagio, recito il mio mantra sto dentro la muraglia, agisco rispettando il mio karma ehi "hombre Arigatò" , sempre vivo sotto un cielo indaco con un REBUS come simbolo. (Grazie a Michele per questo testo) Aus Songtexte Mania