Dydo

Lettera Al Papa
E questa penna brucerà, le pagine, scrive la mia libertà, parla di me, Ammetto di non essere mai stato un buon cristiano, io che credo in dio non in chiesa e vaticano, e so che con questi miei precedenti, sarà difficile che la incontri per dei chiarimenti, quindi le scrivo e so di essere arrogante, ma spero che qualcuno le riporti le mie domande, io mi conosco ogni fissa m'ingoia, mi spaventa meno l'inferno di ogni mia paranoia, e mi chiedo perchè un prete non può sposarsi, avere un figlio e famiglia a cui dedicarsi, saprebbe meglio come consigliare, quei fedeli già sull'orlo di un tracollo familiare, e si eliminerebbero tutti stupri, e non dovreste più insabbiare questi contenuti, il sesso è naturale, se l'opprimi fisicamente poi diventare un'ossessione mentale, E questa penna brucerà, le pagine, scrive la mia libertà, parla di me, La diversità che non volete accettare, è creata dallo stesso dio che dite di rappresentare, il vostro disprezzo. riflesso. nei soprusi su chi ha l'unica colpa di essere nato diverso, l'amore è un'inspiegabile complicità, mischia sesso e sentimento e pretende la fedeltà, è il cuore che lo rende eterno, non un contratto chiamato matrimonio preso a modello, perchè non accettare la separazione, punite un errore con una vita di dolore, per voi è meglio un matrimonio e subire, fino a fingere di essere felici e mentire, e guarda caso ogni cosa che da piacere, è vista come male liquido dentro le vene, così chi soffre e non può rialzarsi, vede in voi l'unica speranza alla quale aggrapparsi, E questa penna brucerà, le pagine, scrive la mia libertà, parla di me, (Grazie a kri per questo testo) Aus Songtexte Mania