Simone Cristicchi

Il Sipario
Chiuso il sipario rimane il silenzio e coriandoli sul palcoscenico orfano dei suoi spettacoli Giusto il tempo per l'ultimo inchino poi si chiude per sempre un teatro con le mani ormai immote di un pubblico che non applaudirà più Sul cartellone mai più la magia delle favole solo polvere agli angoli e lo scricchiolio delle tavole Cento e più locandine ingiallite la platea di poltrone scucite tutto pronto per il gran finale ma non si concederà il bis Si alzino i signori spettatori in piedi che adesso si va dove non si mangia con la poesia ci si abbuffa di realtà Mai più commedie e risate le compagnie sgangherate mai più meraviglia negli occhi sarà SongtexteMuore un teatro nell'indifferenza dei numeri nell'ottusità di questi tempi velocemente immobili in un mondo ormai in 16:9 e famiglie abbonate a divani con le mani ormai piene di telecomandi e visioni in 3D Si alzino i signori telespettatori che adesso si va spalancate quei portoni di legno su un'altra felicità Si aprirà ancora il sipario ci sarà il tutto esaurito e la meraviglia negli occhi ritornerà Signore e signori questa sera sul palcoscenico solo per voi a straordinaria parata della grande macchina del teatro truccatrici, macchinisti direttori artistici, pagliacci autori, capocomici, costumisti attori, musicisti, ballerine fonici, scenografi luci, registi, bigliettai Aus Songtexte Mania