Franco Battiato

Quand'Ero Giovane
Quand'ero giovane andavo a letto tardi, sempre, vedevo l'alba. Dormivo di giorno e mi svegliavo nel pomeriggio... ed era sera, era già sera. La notte, non mi piace tanto, l'oscurità è ostile a chi ama la luce. Si accavallano i giorni come onde, ci sovrastano. Le cattive notizie, in questi tempi di forti tentazioni, ci sommergono. Dobbiamo seguire la nostra coscienza e le sue norme. Viva la Gioventù, che fortunatamente passa, senza troppi problemi vivere è un dono che ci ha dato il Cielo. Uscendo dai locali, mi capitava di vedere code di macchine, sostare al Parco Ravizza o al Monumentale. La merce era il sesso, compravano sesso, e spesso diverso. Viva la Gioventù, che fortunatamente passa, senza troppi problemi vivere è un dono che ci ha dato il Cielo. Andavamo a suonare nelle sale della Lombardia, e c'era un'atmosfera eccezionale, la domenica, di pomeriggio, in quelle balere, si divertivano a ballare, operai e cameriere. Era passata un'altra settimana. (Grazie a Federico Garofalo per questo testo) Aus Songtexte Mania