José Carreras

L'Improvviso
Un dì all?azzurro spazioguardai profondo,e ai prati colmi di viole,pioveva l?oro il sole,e folgorava d?oro il mondo:parea la terra un immane tesor,e a lei serviva di scrigno il firmamento.Su dalla terra a la mia fronteveniva una carezza viva, un bacio.Gridai vinto d?amor:T?amo tu che mi baci,divinamente bella, o patria mia!E volli pien d?amore pregar!SongtexteVarcai d?una chiesa la soglia;là un prete ne le nicchiedei santi e della Vergine,accumulava doni -e al sordo orecchioun tremulo vegliardoinvan chiedeva panee invano stendea la mano!Varcai degli abituri l?uscio;un uom vi calunniavabestemmiando il suoloche l?erario a pena saziae contro a Dio scagliavae contro agli uominile lagrime dei figli.In cotanta miseriala patrizia prole che fa?Sol l?occhio vostroesprime umanamente quiun guardo di pietà,ond?io guardato ho a voisì come a un angelo.E dissi: Ecco la bellezza della vita!Ma, poi, a le vostre parole,un novello dolor m?ha colto in pieno petto.O giovinetta bella,d?un poeta non disprezzate il detto:Udite! Non conoscete amor,amor, divino dono, non lo schernir,del mondo anima e vita è l?Amor! Aus Songtexte Mania