Dimartino
La Penultima Cena
Scegli il vino bianco, forse il rosso meglio non prendere l'antipasto perché poi si fa tardi
Presto da questo posto ci passeremo forse con altri
o forse da soli a guardarlo da fuori
per vedere un angelo che ci mette in bocca un pezzo di carne, una sigaretta
per avvelenarci un po' alla volta
e portarci a un'altra festa
a un'altra recita in palestra
Ma quanta fame hai e che ne farai di me?
e che ne farò di te?
Ci mangeremo così con tutti i vestiti
Prendi
La solitudine del pesce azzurro
O l'innocenza del coniglio e del tuo prossimo figlio
Meglio un riso freddo da torturare Mentre ti immagini un'altra vita
Songtextecon un'ottima dieta
Forse tra un anno mi verrai a cercare
Per darmi in pasto al tuo alligatore
o al tuo profeta di poche ore O per toccare i miei diciotto anni Che sono trenta da un po' di tempo
E quanta fame hai? e che ne farai di me?
io che ne farò di te?
Ci mangeremo così con tutti i vestiti
E i capelli, le ossa
il terrore in bocca, vedrai
che bastano pochi morsi ma buoni
per divorarci bene
per divorarci bene
per divorarci bene
per vedere un angelo che ci mette in bocca un pezzo di carne, una sigaretta
per avvelenarci un po' alla volta
e portarci a un'altra festa a un'altra recita in palestra
Ma quanta fame hai e che ne farai di me?
e che ne farò di te?
Ci mangeremo così con tutti i vestiti
E i capelli, le ossa
il terrore in bocca, vedrai
che bastano pochi morsi ma buoni
per divorarci bene
per divorarci bene
per divorarci bene
(Grazie a Giulia per questo testo)
Aus Songtexte Mania