Nicodemo

Piccola Fantasia Silenziosa
Di quello strano silenzio che costringe a dire che è ora di andare Di quello strano silenzio che offusca il cuore e costringe a mentire Di quello strano silenzio che non fa ascoltare e che spegne Le voci dei convivi e svuota i parcheggi Che costringe ai saluti e a rifiutare i caselli La strada si apre ad occhi ancora svegli I cartelli sono inviti a perdersi nei paesi La notte non è fatta per le autostrade (3v) E si apre il silenzio e lo spazio è finito Ha la confidenza di un andante continuo Ha la giusta distanza e non inquieta Riscalda il torace e protegge la vita La città è come una orchestra che si accorda Con la calma di chi sa che la platea è disattenta È un silenzio per fisarmoniche e scintille di tram Che lucidano gli ottoni e illuminano i botti dei tamburi È un silenzio di violini di corde di binari Che si perdono e sfumano pizzicando le note dei piani Questo silenzio sale dal basso del ferro dei cingoli Che stridono distorcendo gli assoli di bassi e chitarre Songtexte La città è un fondale di un mare di silenzio di pietre e giardini E solo chi sa scavalcare cerca protezione Ma la sponda si allontana e io investo nell'attesa I miei occhi presagiscono l'inverno Negli orologi spenti nei marmi degli orari nelle stazioni Quando suona dai lati degli occhiali Intima a salire il canto delle sirene Ora la terra sfuma e si sprofonda Dentro la notte fulgida del cielo La notte non è fatta per le autostrade (3v) Aus Songtexte Mania