Michele Zarrillo

Il Mio Amico Timido
Come siamo stupidi come siamo fragili siamo l'umanità se solleva il gomito il mio amico timido dice la verità e poi giù capriole di filosofia sostenendo una mezza anarchia la libertà, l'autonomia L'uomo ha mille limiti e difetti atavici l'uomo non cambia mai non si gode gli attimi sogna beni mobili guarda i cavoli suoi e poi giù teorizzando sulla povertà perchè è colpa della società se il mondo va...va come va E la notte vola via esplorando la città ho un anno in più tra mezz'ora questa vita che cos'è? Tu sai dirmi che cos'è...? Ma che ne so a quest'ora so che è già primavera è bellissimo cappuccino e cornetto? va benissimo...va benissimo Il mio amico timido quando torna lucido parla solo di lei del suo amore unico di un dolore intimo vivo come non mai e poi giù sul destino che ha ognuno di noi mentre manca un minuto alle sei lo ammazzerei lo abbraccerei Questa vita vola via non puoi spenderla così hai un anno in più da mezz'ora Songtextetanti auguri amico mio e assapora finché puoi l'incanto di questa aurora guarda è già primavera è bellissimo ci sentiamo domani? va benissimo...va benissimo... va benissimo (Grazie a Gianluca L'Interista per questo testo) Aus Songtexte Mania