Piermatteo Carattoni

Cattiva-mente
Ti chiamo col nome del mio sentimento chiamando mi accorgo che è spento Ti chiamo coi nomi dei più vecchi giorni ti chiamo ma tu non rispondi Ti chiamo col nome dei sogni infantili i miei tintinnanti monili Ti chiamo e ti parlo ma senza parole si abbracciano e muoiono al sole Ti mostro la lista dei miei desideri in cui fino a ieri tu c'eri Ti parlo e ti aspetti parole d'amore ma da offrire ho soltanto rancore Mi perdo dentro ai giorni scordo ogni ricordo di me Come la corda che tendo mi protendo e disattendo Le tue attenzioni in bianchi pantaloni li sottraggo al tuo sudore Non mi curo del tuo cuore ma di quello più indefesso Dove ho appeso il volto adesso respirare qui non posso Tra i filati bianchi e afosi tuoi sospiri rumorosi e quatti Già ferisco con ritratti ingenerosi ti scolpisco di parole Atte a farti dondolare sulla linea tra il dolore e l'oscuro tuo candore Balla e fa l'amore al diavolo il dolore a morte le parole In culo ad ogni tentazione di tristezza la regola sarà l'ebbrezza E bruci l'amarezza bruci la tua misera amarezza Tu che ti sei presa una bella licenza su questo mio cuore impazzito Sulla mia pazienza la mia indipendenza su questo mio orgoglio ferito Immagino bene quegli occhi vogliosi guidati da spasmi golosi La loro stanchezza non sarà abbastanza per quella tua bionda pietanza Io quasi le vedo le mani gelate dei loro eleganti attentati Ti toccano il dorso e a te non dispiace...pentirsi o saperli saziati? E tu dirai di sì perché è una sottile alchimia Di distanza e tenerezza sesso ed accondiscendenza L'esercizio del potere di saper condizionare con dolcezza il mio dolore SongtexteDi poterlo controllare e poter decidere di me Traendone quella soddisfazione che neanche l'attenzione più segreta Sa sortire in te che non mi puoi impedire di godere a disprezzare Ogni gesto anche banale ogni minima questione mi accanisco con amore Posso farti male posso farti male posso conservare tutte le parole Che distratte e astiose mi hai confezionato posso conservarle come pietre preziose Io le voglio accudire come figlie nel ventre e poi restituire come colpo di grazia Quando sazia di odio tu ti maledirai e non sarà abbastanza non sarà abbastanza (Grazie a elena per questo testo) Aus Songtexte Mania