Ultimavera

Via Roma, 68
Forse negli armadi con la naftalina non ritornerà la nostra vecchia moda Correre per strada con la bici e le mutande correre per provocarsi graffi sulle gambe Forse nelle case popolari gialle non ritornerà mai più l'odore del bucato Che ti distingueva dalle altre bambine e non si cancellava come il nostro amore È nel silenzio di un padre all'ora di cena se le parole di un figlio ti fanno pena È nelle scuole che senti la prima bestemmia o nelle stanze da letto qualcuno le insegna Io nei pomeriggi mi arrendevo al sole e mi nascondevo dietro un albero di gomma C'era un elettrogeno bagnato dalla nafta che con il rumore mi copriva le parole Di quella canzone che spingeva quella giostra Oggi ancora oggi mi ricordo le parole Oggi ancora oggi le persone in festa Oggi se la cantano mi sento male E' nelle bimbe la malignità delle madri o nei bambini il viso un po' arreso dei padri SongtexteE' dei giornali la colpa se si parla di calcio e se tuo figlio confonde i confini del Lazio E' nel silenzio di un padre all'ora di cena se le parole di un figlio ti fanno pena E' nelle scuole che senti la prima bestemmia o nelle stanze da letto qualcuno le insegna (Grazie a Pietro per questo testo) Aus Songtexte Mania