Lucio Battisti

Però Il Rinoceronte
Se non si cuoce a fuoco lento Rimane cruda dentro Al dunque quando può le piace Sentirsi al centro dei carciofi tenerelli Cosa sa, cosa sa Che gli animali sono esseri scorrevoli Però il rinoceronte ha il freno a mano L'amore è un gesto pazzo come rompere Una noce con il mento sopra il cuore E si dovrebbe vivere lontani Per essere creduti se si dice Qui è nato un disinganno mai allevato E grosso come un bue Mangiando poco E si dovrebbe vivere lontani e dire Ho visto qual è il colmo Di me stessa Sfilandomi un maglione sulla testa Per ora si interessa all'infusione Che dona brillantezza ai suoi capelli E la parola chiave è rosmarino Il gusto si fa estivo a mezze maniche Esaminando la Venere di Milo SongtexteI riti, i riti, ma che riti d'Egitto Tutto è fidanzamento La colazione in tazza Il pranzo, poi la cena e gli intermezzi Basta non le si dica "Indovina chi sono" E non te l'aspettavi, ecco, cose così Raggianti e tristi, cose di burro In forma di conchiglie “Sono io quella ragazza”, dice Puntando il dito come viene viene In uno sprazzo acrilico a colori Mimetici soltanto di se stessi E di un papero, a sbuffo accidentale Contro un mazzo, una messe di cielo O rosso mormorio di un acquitrino Sono io quella ragazza Infatti è lei Per lei un sovrano avrebbe rinunciato A nascere, e un cammello si è lanciato In una cruna d'ago, smascherando L'acrobata di sabbia in sé sopito “Sono io quella ragazza”, dice Il giorno prima come il giorno dopo E il giorno in mezzo me lo metto al dito Così sarà un anello e non un peso E per lei, qualche atleta contenzioso Si è battuto, smantellato da solo Crollando coi talenti e i gusti intatti Sono io quella ragazza Infatti è lei Aus Songtexte Mania