Daniele Maggioli

Estate Adriatica
Non mi dite siamo bravi con i mitra in mano e i petti tatuati si impara a diffidar di tutti soprattutto al mare tra le troie e i preti vi tocca un ferragosto nero con la pioggia il vento ed una tromba d'aria che non si tromba neanche questa estate e rido forte dietro un ghigno serio turista della domenica o turista puro da Gabicce a Riccione maranzone in camicetta con la croce d'oro e una Moretti in mano le ultime due banconote non le spendi per fare bella figura con la bambina bergamasca che ti sbava dietro per la cocaina vi canto le gioiose notti, le perdute fotte, le cinghiate in faccia gli ombrelloni rotti, le bandiere rosse al bagno trentasei che in tre giorni speri di rifarti di una vita vuota e senza direzione ti guardo^ dalla quotidianità Songtextedi un riminese ladro e mascalzone Leggiadra l'estate adriatica appiccicosa un infernale e dantesco girone di coca se il denaro compra tutto vi daremo pure la pura illusione che siate voi a decidere come impiegare i giorni di villeggiatura delfinario, molo, ristorante caro, discoteca o bar in spiaggia o una gita rilassante a San Marino a respirare l'aria fresca comiche le pelli nordiche, le carni cosmiche, le malinconiche serate torbide a leccarsi i corpi caldi sugli sdrai che in tre giorni speri di cambiare e dimagrire come una fotomodella seppure a Pordenone o a Bergamo sei bella anche se non sei troppo snella Leggiadra l'estate adriatica senza riposo un invasato sipario di seta sul vuoto (Grazie a Alberto per questo testo) Aus Songtexte Mania